venerdì 11 maggio 2012

ULTIMISSIME TLC: VERGOGNA A NAPOLI! LA POLIZIA CARICA I CITTADINI CHE MANIFESTANO CONTRO EQUITALIA


Napoli, scontri davanti alla sede Equitalia Imprenditore aggredisce ispettori a Milano

Un gruppo di manifestanti ha tentato di entrare negli uffici di corso Meridionale a Napoli: esplose due bombe carta, forzati i posti di blocco. Scontri con la polizia, sassi contro gli agenti. E a Melegnano (Milano) un imprenditore ha preso a calci e pugni due ispettori di Equitalia, che non hanno riportato lesioni gravi






Prima i lanci di pietre e vernice, poi la carica della polizia. Si alza la tensione a Napoli durante la manifestazione contro Equitalia.



In corso Meridionale l'ingresso della sede dell’agenzia di riscossione è stato subito sbarrato da tre camionette della polizia per difendere gli impiegati che all'interno lavorano.
Monta la protesta contro il Fisco. Questa mattina, a Napoli, una nuova manifestazionecontro il luogo simbolo della pressione fiscale e delle tasse: Equitalia. I manifestanti hanno preso d'assalto la sede di corso Meridionale incendiando numerosi cassonetti che erano stati utilizzati per sbarrare la strada. Contro gli uffici di Equitalia sono stati lanciati secchi di vernice rossa mentre i manifestanti cercavano di entrare nella sede partenopea. Immediata la reazione degli agenti in tenuta antisommossa che sono intervenuto spintonando e allontanando i manifestanti. A quel punto si sono sentite due esplosioni, forse petardi o bombe carta. Mentre le forze dell’ordine cercavano di aprire un varco al traffico veicolare formando un cordone a circa 50 metri dall’ingresso, è iniziato un lancio di pietre contro di loro e un nuovo tentativo di incursione negli uffici. Così c’è stata una carica: tra i manifestanti c’è un giovane ferito alla testa da una manganellata.
Contemporaneamente a Milano un imprenditore edile ha aggredito con calci e pugni due ispettori di Equitalia nello studio di un commercialista. I due non avrebbero riportato lesioni gravi


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