Un mese fa questa donna di Monaco di Baviera era balzata alla cronaca per avere letteralmente sequestrato un deejay.
Un mese fa questa donna di Monaco di Baviera era balzata alla cronaca per avere letteralmente sequestrato un deejay. La donna, portato a casa il malcapitato, lo ha costretto a 5 ore filate di sesso occasionale, tanto che il ragazzo non ce l'ha più fatta e fuggendo sul balcone ha chiamato la polizia. Ora ritorna la notizia sempre della stessa donna che questa volta rincara la dose, adescando su di un autobus ungiovane 31enne di colore che adulato da sorrisi ed ammiccamenti è finito sua insaputa nelle grinfie della ninfomane seriale. Arrivati a casa di lei, la donna con vari stratagemmi ha costretto il povero ragazzo ad una maratona interminabile di sesso durata per un giorno e mezzo, 36 ore.
Ha nascosto i telefoni, memore dello scorso fallimento con il deejay, ma il ragazzo ha trovato comunque il modo di divincolarsi, scendere in strada e chiamare aiuto. I passanti l'hanno trovato mezzo nudo e con le lacrime agli occhi. Quando poi la polizia si è presentata alla porta, la donna era ancora nuda, ma per niente soddisfatta, tanto da invitare le stesse forze dell'ordine ad una cosa di gruppo. Ora la donna è ritornata nelle clinica psichiatrica dove era stata ricoverata alla notizia del deejay spiegando ai medici di avere “un desiderio insopprimibile di diventare madre”. La foto della donna è stata tenuta segreta, ma i poliziotti tedeschi assicurano “attraente e sinuosa sirena”.
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