domenica 11 settembre 2011

Caserta - Noi Voci di Donne Ringrazia l'Esercito Italiano e si Scusa con l'Ambasciata Russa

Caserta - Una lettera di scuse all’ambasciatore della federazione Russa in Italia, Alexey Meshkov ed una lettera di ringraziamento al generale Attilio Claudio Borreca, comandante della caserma Salomone di Capua.Sono queste le iniziative poste in essere dall’associazione ‘Noi Voci di Donne’ presieduta da Pina Farina che ha seguito da vicino la vicenda della studentessa russa Olga Molyakova, violentata da un pakistano sulle spiagge di Minturno e soccorsa per prima dal caporale Clarissa Ciardiello, in servizio presso la Caserma Salomone.
Il fattaccio si consumò lo scorso 15 luglio e poco dopo, grazie alle indagini del maresciallo dei carabinieri di Casagiove, Francesco Ciardiello, il bruto fu assicurato alla giustizia.
Nella lettera di scuse all’ambasciatore russo, Pina Farina dice: “Siamo sereni, perché Olga nel nostro centro, dice di aver trovato una famiglia, e di voler ritornare presto in
Italia per guardare, non solo negli occhi del suo stupratore, ma anche di guardare quell’Italia che
immaginava prima del 15 Luglio”.
Parole di grande apprezzamento dell’associazione ‘Noi Voci di Donne’ nei confronti del caporale Clarissa Ciardiello, così come si evince nella missiva al generale Borreca:
“Il Caporale Clarissa Ciardiello – ha affermato la Farina - con questo gesto nobile, ha dimostrato che chi intraprende la carriera militare è sempre pronto, anche fuori servizio, a prestare soccorso al prossimo. Siamo molto soddisfatti del servizio prestato da volontaria alla studentessa russa da parte del Caporale Clarissa Ciardiello, non solo in termini di disponibilità ma anche di estrema efficacia”.
Venerdì  5 agosto nella sede dell’associazione Noi Voci di Donne, sarà ospite proprio Clarissa Ciardiello per la consegna di un attestato di stima sia a lei che alla caserma di Salomone, sarà questa l’occasione per incontrare gli organi di stampa che avranno la possibilità di intervistarla. Martedì prossimo è previsto l’incontro con il colonnello dei carabinieri Crescenzio Nardone del comando provinciale di Caserta e il Luogotenente Francesco Ciardiello che ha arrestato il pakistano.


"Era doveroso - conclude Pina Farina - da parte nostra ringraziare chi ogni giorno indossa una divisa con grande dignità, svolgendo il proprio lavoro con grande professionalità. Non meno doverose erano le nostre scuse, come centro antiviolenza e cittadini italiani, all'ambasciata russa in qualità di ente mediatore per i diritti internazionali. La violenza va contrastata con ogni mezzo e con attività concrete sul territorio, e noi del centro antiviolenza di Noi Voci di Donne, saremo sempre accanto a chi sfortunatamente è vittima di violenze".

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